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al giorno d'oggi tutte quelle comunità che sono state discriminate per il loro orientamento sessuale (e lo sono ancora) si sono unite e riescono a far sentire la loro voce, anche con modalità secondo me divisive (preferisco il dialogo rispetto all'approccio "noi contro tutti" che si adotta oramai in tutte le discussioni).
Tutte eccetto una: gli incel.
Capisco che si faccia fatica a pensarli discriminati ma oggettivamente ci troviamo di fronte ad un vastissimo gruppo di persone che sta esprimendo un grosso disagio sociale: liquidarli come un gruppo di sfigati e non considerarli per me è una cosa estremamente ipocrita.
Anche gli hikikomori erano prima sconosciuti, poi visti solo come sfigati, mentre adesso preso atto del problema e del numero di persone coinvolte si cerca di prendere provvedimenti in tutto il mondo. (Non in Italia ovviamente)
Ma Per quanto riguarda gli incel, ci troviamo di fronte ad un movimento di persone che oggettivamente si sente ripudiata dalla società ed esclusa dalla vita sentimentale/sessuale.
gli unici ad "occuparsi" di queste persone sono avvoltoi che vendono corsi tipo "playloveracademy".
di fronte ad un gruppo così vasto di persone che esprime un disagio non bisogna girare la testa e credo che dobbiamo pensare che alla radice ci sia un problema reale.
In passato l'omosessualità veniva schernita, nascosa, declassata a patologia mentale, un vizio e perseguita ma solo iniziando a prendere atto che c'era un problema reale sono riusciti a farsi quasi accettare dalla società.
Gli incel quindi, meritano di avere lo stesso trattamento degli omosessuali?
PS
Parlo di Incel, non redpillati misogi.
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Ma io non credo che la società non accetti gli incell.
Però se uno dice di vivere un disagio è abbastanza logico che, chi non lo vive, possa considerarlo "sfigato".
Più che un giudizio magnanimo da parte della società, occorrerebbe che questi signori accettassero la propria condizione. Perchè se sono loro i primi a considerarsi sfigati, come possono pretendere che la società non li consideri tali?
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La società non accetta nessuno che viene visto come diverso.
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Ma sti incell non sono quelli che sono rifiutati dalle donne per le loro lacune fisiche o intellettuali, si ostinano comunque a rivendicare comunque il diritto di scopare?
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Credo che rivendichino il diritto a essere riconosciuti come categoria.
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CITAZIONE (il caravaggio @ 24/4/2024, 18:56) Ma sti incell non sono quelli che sono rifiutati dalle donne per le loro lacune fisiche o intellettuali, si ostinano comunque a rivendicare comunque il diritto di scopare?
Diciamo di sì. Più o meno.
CITAZIONE (+Haranbanjo+ @ 24/4/2024, 19:04) Credo che rivendichino il diritto a essere riconosciuti come categoria.
Anche
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